TOOLKIT PER L’AVVIO DI IMPRESA AL FEMMINILE

Le premesse alla base del Toolkit

I risultati del fieldwork condotto in Tunisia e Marocco nel 2024 evidenziano il decisivo contributo delle esperienze migratorie al percorso di trasformazione personale e comunitaria delle returnees dall’Italia. Le interviste condotte dal team LUMSA hanno identificato cinque temi principali: empowerment socio-economico, shock culturale, opportunità lavorative legate a nuovi contesti politici, gestione delle aspettative familiari e indipendenza, e il ruolo di agenti di cambiamento.

La maggior parte delle donne con le quali abbiamo parlato hanno utilizzato competenze e risparmi accumulati all’estero per avviare attività imprenditoriali o trovare nuovi impieghi. Rim (nome di fantasia), ad esempio, che è tornata in Marocco, ci ha detto: "Lavoro nel campo della cooperazione internazionale. Il mio Paese aveva bisogno di questo, mi stava chiamando. Ho inviato due candidature e mi hanno richiamata per entrambe. Ora lavoro su alcuni progetti che si stanno impegnando a modificare il codice della famiglia e contrastare i matrimoni precoci."

Un risultato significativo riguarda l’importanza della migrazione nel ridefinire i ruoli familiari. Yasmin (nome di fantasia), tornata in Tunisia, ci ha, infatti, raccontato: "In Italia ho imparato a vivere da sola e a gestire le mie finanze. Quando sono tornata, questa indipendenza mi ha aiutata a farmi rispettare, sia in famiglia sia nella comunità." Molte intervistate hanno inoltre descritto come le loro esperienze abbiano permesso di avviare reti di solidarietà femminile. Latifa, imprenditrice in Marocco, ha spiegato: "I risparmi accumulati in Italia mi hanno permesso di aprire un’attività, ma ora aiuto altre donne a fare lo stesso, perché ho visto che possiamo essere più forti insieme."

Per questo abbiamo sviluppato un toolkit pensato per supportare le donne migranti che desiderano avviare un’attività imprenditoriale, sia nei loro Paesi di origine che in Italia.

Una guida per supportare l'avvio di impresa al femminile: dall'idea alla sua realizzazione

Questo strumento nasce da un percorso di ricerca partecipata che ha coinvolto operatrici e operatori del settore e si basa sull’analisi delle interviste raccolte nel fieldwork in Tunisia e Marocco.

Spesso la scelta del ritorno viene raccontata come un fallimento e l’iniziativa imprenditoriale delle donne migranti venga sottovalutata o filtrata attraverso stereotipi. Per questo motivo, il toolkit propone un approccio decoloniale e radicato nei territori, capace di valorizzare saperi, risorse e aspirazioni delle donne coinvolte.

Cosa contiene il toolkit?

  • Una cornice teorica sull’imprenditorialità da una prospettiva decoloniale.
  • Strumenti pratici per aiutare a sviluppare un’idea d’impresa che parta dall’esperienza e dalle risorse delle donne.
  • Esercizi pratici per accompagnare il processo di ideazione: partire da sè come base per lo sviluppo di un'impresa ad impatto sociale attraverso la valorizzazione della forza collettiva e comunitaria.

Questo strumento, disponibile sia online che in formato stampabile, vuole offrire un supporto concreto e accessibile, capace di stimolare nuove idee e percorsi sostenibili. Inoltre, rappresenta un punto di partenza per riflettere sull’impatto positivo che l’imprenditorialità femminile migrante può avere nelle comunità di origine e in quelle in cui si vive oggi.

SCARICA DI SEGUITO IL TOOLKIT.

Lo trovi disponibile in italiano, francese e arabo.